
Il giornalista Paolo Ziliani, ripresi da vari media, a modo suo, ecco è tornato ad occuparsi di Mondiale per club e lo ha fatto analizzando le gesta della Juventus. A proposito della composizione dei gironi, il giornalista sportivo ha fatto notare come in alcuni gruppi ci siano più squadre di alto livello al contrario di altri: “Come nel più ridicolo in assoluto, il Gruppo G della Juventus e del Manchester City che hanno dovuto vedersela con due avversari comici come l’Al Ain e il Wydad (alzi la mano chi li aveva mai sentiti nominare prima) o altri non così grotteschi ma abbordabili come il gruppo E capitato all’Inter e al River Plate alle prese con Urawa e Monterrey, sulla carta due rivali battibilissimi.
E sta capitando che la Juventus ha giocato e vinto 5-0 e 4-1 le prime partite contro Al Ain e Wydad, che se le avesse giocate contro Renate e Pergolettese avrebbe faticato il doppio per vincerle 2-0; e che l’Inter abbia patito le pene dell’inferno prima per pareggiare in rimonta contro i messicani del Monterrey, poi per vincere al 92’ sempre in rimonta contro i giapponesi dell’Urawa. Per capirci: due vittorie, quelle della Juventus, che non possono dire assolutamente nulla sullo spessore e il calibro del club bianconero nel torneo FIFA, essendo stati i match poco più di meri allenamenti”. E su Kenan Yildiz, Paolo Ziliani ha sottolineato: “Sta succedendo che l’Istituto Luce è sceso in campo fin dal primo giorno con l’artiglieria pesante e sta pompando a più non posso le gesta di Juventus e Inter, roba da far impallidire le vittorie dell’Italia di Bearzot al Mundial di Spagna contro Argentina e Brasile.” A proposito, è previsto nei prossimi giorni, con tutta probabilità ai primi di luglio, un summit tra l’entourage di Kenan Yildiz e la dirigenza della Juventus per rivedere il contratto che lega la stella turca ai bianconeri.
Stefano Mauri