societàSpettacolo

Wanda Nara vince la causa contro Maxi Lopez per gli alimenti non pagati ai figli

(continua dopo la pubblicità)
(continua dopo la pubblicità)

Lo ha stabilito il tribunale della famiglia di San Isidro, in Argentina: per il calciatore del Crotone Maxi Lopez, oltre agli alimenti a Wanda Nara, prevista una multa da 100 euro al giorno in quanto considerato “debitore seriale”

 

Wanda Nara ha vinto la sua battaglia in tribunale contro l’ex Maxi Lopez. Il calciatore del Crotone, per il mancato versamento degli alimenti ai loro tre figli, dovrà anche pagarle una multa da 100 euro al giorno. – FOTO PRIVATE | VIDEO PRIVATO

LA VICENDA – Lo ha confermato l’avvocato di Wanda, Ana Rosenfeld, al sito argentino Ciudad: “Sono 3 mila euro al mese”. La coppia ha avuto tre figli, ma Wanda ha lamentato come Maxi non pagasse quanto di sua competenza per il loro mantenimento da quando si sono separati. Il giudice lo ha considerato “debitore seriale” e gli ha così imposto, oltre al pagamento, anche la multa.

LA NUOVA LEGGE – Il legale aggiunge: “Grazie alla nuova legge, quando hai un precedente di un padre inadempiente con un tale debito, il giudice accetta che tu possa fare una sorta di embargo per gli alimenti futuri. I ragazzi mangiano grazie ai soldi che Mauro Icardi mette ogni giorno sul piatto. Il contributo di Maxi è minimo, e ovviamente non ha nulla a che fare con la quota di cibo concordata. Quando fu concordata quella quota, era riferita ai bambini che in quel momento andavano all’asilo. I bisogni dei bambini piccoli non sono gli stessi dei bambini quando crescono. Con il consenso di Maxi López, i bambini di Wanda svolgono molte attività extra scolastiche come il calcio, l’equitazione e altre, su cui Mauro punta”.

Da Oggi.it

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie