
Quattro milioni in piazza contro il terrorismo. Ma ora si teme l’attacco a Roma – LEGGI
«Occorre che i musulmani si alleino allo Stato per garantire trasparenza nei luoghi di culto, formazione degli imam e controllo del web senza concessioni al fondamentalismo. Allo stesso tempo lo Stato deve risanare le periferie, impedire che diventino terreno fertile per indottrinamento e lavaggio del cervello, com’è capitato in Francia… In Italia la comunità musulmana è rimasta sulla soglia, senza essere né carne né pesce.
Lo speciale di Fronte del Blog su Isis, al-Baghdadi e le minacce a Roma- LEGGI
DOPO PARIGI- Dopo la strage di Parigi ha il dovere di giocare fino in fondo il suo ruolo nella società italiana». Lo dice il deputato del Pd Khalid Chaouki, il primo tra gli immigrati di seconda generazione ad essere stato eletto in parlamento, intervistato dal settimanale OGGI.
Esclusivo: Jihadisti di al-Baghdadi in giro per Roma
PATTO DI CITTADINANZA- Le condizioni poste da Chaouki sono chiare: «Occorre lavorare su un patto di cittadinanza che coinvolga tutti. Un impegno chiaro su parità tra uomo e donna, libertà di scelta, di espressione e coscienza, lotta all’estremismo e divieto di cittadinanza a chiunque abbia agito violentemente in ambito domestico. Certi valori non sono negoziabili. Non c’è relativismo che tenga».
ESCLUSIVO/ «Vi racconto la vera storia di Al Baghdadi»