Delittisocietà

Incidente Ponte Milvio, respinta la richiesta di patteggiamento. Musicco: “Sia vietato per legge”

È notizia di oggi che la Procura di Roma ha respinto la richiesta di Pietro Genovese di patteggiare 2 anni e 6 mesi, con sospensione della pena, per l’incidente di Ponte Milvio del 22 dicembre, quando investì e uccise le 16enni Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann.

Incidente di Ponte Milvio, Pietro Genovese sarà processato a luglio con giudizio immediato

Il pm Roberto Felici ha motivato la sua decisione con tre argomenti ben precisi: il fatto che Pietro fosse assuntore di droghe, il fatto che si fosse già visto azzerare i punti della patente per le continue trasgressioni al codice della strada e l’assenza di un risarcimento personale, non essendo stato stipulato da lui il contratto assicurativo. L’automobilista risultò avere un tasso alcolemico nel sangue superiore al consentito e secono la polizia postale stava messaggiando al momento dell’impatto.

Pietro Genovese era al telefono quando investì Gaia e Camilla. Il presidente di Avisl: “Non è un’aggravante”

Domenico Musicco, presidente di Avisl (Associazione vittime incidenti stradali, sul lavoro e malasanità) commenta: «Non posso che essere d’accordo con la decisione della Procura. Stupisce anzi che, con la nuova legge sull’omicidio stradale, la difesa avesse presentato una richiesta di patteggiamento tanto bassa fino ad escludere del tutto il carcere per Genovese. Il buonsenso del pubblico ministero ha evitato un’ingiustizia. Ma non può andare sempre così. Per questo continueremo a chiedere alle istituzioni di vietare il patteggiamento in casi del genere. Così come chiederemo di inserire tra le aggravanti dell’omicidio stradale anche la guida al cellulare, prima causa ormai degli incidenti più gravi».

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Avisl Onlus

L’associazione Avisl Onlus ha lo scopo di dare assistenza legale gratuita a chi subisce un incidente stradale o ai suoi familiari. E a chi è vittima di incidenti sul lavoro o per responsabilità medica. Sostiene le vittime e i loro familiari nella pratica assicurativa e nel processo penale e civile. Avisl Onlus si avvale inoltre di psicologi, medici legali e consulenti cinematici. Nessuna spesa anticipata.

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