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Andrea Tosetti, lo stilista che sa sognare: “Creare abiti è comunicare emozioni”

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Reduce dalla Milano Fashion Week, Andrea Tosetti apprezza Chiara Ferragni: “E’ avanti e giova al sistema”

 

Allora, sostiene il sito andreatosetticollection.com, che Andrea Tosetti Collection è un marchio di moda, un mix tra eleganza e innovazione, che propone collezioni e abiti su misura creato appunto da Andrea Tosetti da Crema e Vera Doldi.

Andrea, cremasco Rock è uno stilista – sarto che disegna, crea e realizza tutti gli abiti artigianalmente con attenzione ai dettagli, alla ricerca e alle novità.

Reduce dalla Milano Fashion Week 2022, dove ha caratterizzato, con la sua collezione autunno inverno donna 2022 – 2023, l’evento “Fashion in the City firmato da Paolo Distaso, con Andrea abbiamo scambiato due parole…

andrea tosetti

Che Milano hai ritrovato alla “Settimana della Moda” conclusasi lunedì scorso 28 febbraio?

Era importantissimo tornare a sfilare in presenza e così è stato. Nel capoluogo milanese abbiamo respirato, respiriamo e respireremo aria di ripartenza. Personalmente poi sfilare con la mia linea, nata durante illockdown, dunque portatrice dei sentimenti che hanno caratterizzato quel drammatico periodo, in quel di Palazzo Barozzi, una cornice meravigliosa, si è rivelata un’esperienza stupenda.

All’attività di stilista affianchi quella di insegnante, giusto?

Esattamente. Insegno alla “Scuola Moda Crema” e da privatista.

Quando hai capito di pensare, disegnare e cucire abiti era la tua strada?

Mia nonna era sarta, sono cresciuto tra macchine da cucire e pezzi di stoffa, che magicamente si trasformavano in abiti. Poi la vita mi ha portato a lavorare come disegnatore meccanico, ma il destino mi ha fatto cambiare vitae ho iniziato a lavorare nella moda e fortunatamente, la mia passione straordinaria è diventata il mio lavoro.

E’ più facile creare abiti per uomini o donne?

Premessa: io creo esclusivamente capi femminili. Detto ciò ecco sono concetti diversi: la moda maschile è sostanzialmente standardizzazione, quella femminile lascia più libertà creativa. E diverso ancora è fare vestiti per bambini.

Il tuo sogno nel cassetto?

Faccio ciò che mi piace, ho già realizzato sogni sfilando a Milano e disegnando abiti per il cinema e la televisione, ma non smetto tuttavia di sognare.

Ti piacerebbe se un giorno una tua creazione arrivasse sul palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo?

Non ho mai pensato a tale opportunità, ma certo che sì, sarebbe un qualcosa di grande senza dubbio.

Cos’è per te creare, cucire, fare su misura una linea di capi?

E’ comunicare, è il mezzo per dire qualcosa e trasmettere emozioni. E ogni abito può portare un messaggio diverso dall’altro.

Ti piacciono i Tortelli Cremaschi, il piatto tipico di Crema, capitale del Granducato del Tortello?

Risposta affermativa e non potrebbe essere altrimenti: il mio quartier generale è nella frazione di Passarera, nel comune di Capergnanica, vicino al leggendario, Ristorante Rosetta: posto magico per i Tortelli con la mitica Rosetta, la padrona di casa, che li fa da una vita.

Chiara Ferragni da Cremona, Influencer ed imprenditrice digitale è importante per il mondo della moda?

Sì, il lavoro di Chiara è prezioso, fondamentale e illuminante per gli addetti ai lavori. La Ferragni ha capito in che direzione stava andando il sistema moda e ha anticipato i tempi.

Ah, ospite speciale, special guest dell’ultima esperienza sulle passerelle meneghine per le creazioni di Andrea Tosetti è stata Elecktra Bionic vincitrice del programma TV “Drag Race Italia” stagione 1. Per Elecktra Andrea ha realizzato un abito in pizzo nero pregiato e ricamato a mano simbolo della bellezza e di pura eleganza. Il sogno di Elecktra, pare sia quello di partecipare, prima o poi, al Grande Fratello Vip: Alfonso Signorini prenda nota. E chissà, sa l’approdo al Gf, per la Bionic andasse in porto, magari per l’occasione sfoggerà abiti Made in Tosetti, no?

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Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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