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Massimiliano Allegri: “Faticheremo fino all’ultima giornata per andare in Champions. Ma lo sapevo”

La Juventus si è persa due mesi fa. E non si è ancora ritrovata.

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Come ha scritto il quotidiano Tuttosport, dopo la sconfitta della Juve a Roma contro la  Lazio, sono due mesi che la Juventus di Mister Massimiliano Allegri è sparita nel nulla. È da più di un mese che la Juventus non vince e, soprattutto, non dà l’impressione di voler vincere. Che non fosse una squadra ricca di qualità tecniche lo si sapeva già, ma è diventato imbarazzante vederla così spenta, demotivata e confusa. Così come è conclamato che qualcosa si sia rotto in modo grave tra il pareggio con l’Empoli e la sconfitta a San Siro con l’Inter, ma che in due mesi nessuno, per primo Allegri, sia stato in grado di aggiustarlo è preoccupante; perché ora la Vecchia Signora rischia di soffrire dannatamente la qualificazione in Champions, obiettivo molto più che indispensabile per il futuro stesso del club. Così il tecnico dei bianconeri ha parlato ai microfoni di Sky Sport a proposito del momento difficile per la sua squadra: “I ragazzi hanno fatto quello che potevano fare, abbiamo trovato una buona Lazio e abbiamo sofferto i primi minuti la loro grande pressione, poi nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo abbiamo avuto tre situazioni favorevoli. Nel secondo tempo l’inizio è stato buono, poi ci siamo abbassati ma la partita era indirizzata sullo 0-0. Il gol subito a 5 secondi dalla fine era evitabile, ma sono momenti. Sapevo che fino all’ultima giornata non saremmo entrati in Champions, non perché sono profetico o pessimista, ma sono realista, che è completamente diverso”.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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