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Una canzone, in cremonese, per Gianluca Vialli

A Roma dedicato un campo di calcio a StradiVialli

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Lunedì 5 giugno 2023 a Roma è andata in scena la cerimonia per l’intitolazione di un campo di calcio al compianto campione e capodelegazione della Nazionale azzurra Gianluca Vialli. Davanti al commissario tecnico Roberto Mancini e agli uomini della Nazionale, è stata apposta la targa commemorativa nel Campo 3 del CPO ‘Giulio Onesti’ di Roma, rettangolo verde che è stato speciale per Vialli e per la selezione italiana. Il campo, infatti, è uno tra i luoghi simboli di quella cavalcata a Euro 2020 che rappresenta l’apice della lunga avventura di Vialli in Nazionale. È lì infatti che l’Italia ha preparato le tre gare del girone del Campionato Europeo culminato con il trionfo di Wembley nel 2021.

Intanto pure Cremona ricorda sempre il suo campione, Luca Vialli, attraverso una canzone in dialetto cremonese incisa dal trioCarlo Cúdega & bràder (Augusto Bagnoli, Pierpaolo Vigolini e Loris Braga), che ha ricevuto i complimenti e suscitato la commozione della famiglia dell’amatissimo calciatore.

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Ciào Campiòn è il titolo scelto per il brano cantato sulle note di “Ti lascio una parola”dei Nomadi. Un brano che ripercorre tutta la carriera di Vialli partendo dai primi calci al pallone all’oratorio Cristo Re, passando per le stagioni alla Cremonese e le brillanti avventure alla Sampdoria e alla Juventus, fino all’approdo a Londra. Accessibile da You Tube, il video del pezzone musicale, commovente omaggio musicale aStradiVialli, è firmato da Emiliano Guarneri.

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Sì… manca davvero un sacco Vialli, ex calciatore, allenatore e uomo di calcio che oggi, nelle vesti di dirigente, tanto alla Sampdoria, quanto alla Juventus (due delle squadre nelle quali ha militato), avrebbe saputo dare il suo contributo prezioso per la ripartenza, dei due gloriosi sodalizi.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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