Bar SportFocusMediasocietà

Juventus Signora d’Europa, Mourinho? Allenatore triste, incolore e grigio

(continua dopo la pubblicità)
(continua dopo la pubblicità)

 

 

blank

 

Allora la Juventus si è finalmente scoperta o inventata Signora d’Europa? Lo scopriremo a maggio 2019, per il momento il dato di fatto oggettivo è che la squadra allenata da mister Max Allegri (voto 9) quest’anno ha iniziato il suo percorso di Champions esibendo personalità, pathos, approccio da club di rango e … soprattutto qualità. Non si vince del resto, dominando per larghi tratti del big match, a Manchester, nella tana dello United, stadio leggendario che incute timore, per caso. No?

Sì evidentemente l’avvento di Cristiano Ronaldo, la crescita di calciatori promettenti quali Dybala, Cancelo (ah che errore ha fatto l’Inter a cederlo, no?) e Bentancur, la personalità di Pjanic (ormai è tra i migliori quattro centrocampisti al mondo) e Matuidi (è come il trucco del mago: c’è, si sente e … non si vede), ecco sono fattori che senza dubbio hanno accresciuto l’autostima e la consapevolezza degli juventini. Allegri? Sa adattarsi alle caratteristiche dei vari impegni e del materiale umano che ha a disposizione; è abituato allo stress da grande evento; ha imparato a gestire le situazioni, lo stress e la comunicazione: insomma facciamola breve è al livello dei vari Guardiola, Ancelotti, Zidane e Luis Enrique.

Mourinho? Si è fermato a Milano, al Triplete dell’Inter post Calciopoli vinto con merito e … oggi è un coach triste, grigio, spento, schiavo del suo personaggio, incolore e incapace di incidere. Mourinho fu, Allegri è. E il resto è football!

Stefano Mauri          

 

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie