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Elodie: “Spogliarsi è un gioco per raccontare e significa sentirsi liberi di esprimersi”

Il tour dell'artista romana è un mix esplosivo di bravura, sensualità e bellezza

Si’, tra voce, canzoni, balli, balletti, bellezza, bravura, show e sensualità, Elodie sta facendo impazzire i palazzetti con il suo tour musicale. L’esibizione a Milano, in particolare è stata elettrizzante, Roma commovente con la cantante che ha fatto cantare e ballare i suoi fan con un grande show. Come sempre, non sono mancate le critiche dei soliti haters, dei rosiconi di chi cerca luce sparlando di cose altrui e di quanti non hanno perso l’occasione per accusare l’artista romana di essere “sempre troppo nuda“.

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Così Elodie, in un’intervista a GQ, ha voluto chiarire una volta per tutte l’aspetto della nudità, che spesso viene mal interpretato: “C’è chi pensa che io mi spogli per gli uomini, ma quando mai? Spogliarsi è un gioco, può raccontare, significa sentirsi liberi di esprimersi nello spazio. Il tipo di risposta che ho ricevuto però dimostra quanto il corpo sia ancora un argomento complesso per noi donne. Non faccio parte della generazione Z, ma sicuramente faccio parte di una nuova generazione di italiani e in qualche modo questo mi rende molto orgogliosa perché noi siamo un Paese stupendo di gente stupenda”.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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