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Tempo di Love Mi, il concertone di Milano

Fedez organizzatore della kermesse musicale

 

Finalmente ci siamo, martedì 27 giugno, torna LOVE MI 2023 in piazza Duomo a Milano, il concerto completamente gratuito e benefico ideato da Fedez, che lo scorso anno ha registrato un incredibile successo. È stata annunciata proprio da Fedez la seconda edizione dell’attesissimo evento musicale che unisce la voglia di divertirsi e fare musica alla solidarietà. Anche quest’anno infatti al concerto sarà legata una raccolta fondi destinata a sostenere un progetto a cui la Fondazione Fedez crede molto e che sarà svelato più avanti.

“Appena sceso dal palco l’anno scorso ho avuto subito il desiderio di ricominciare a lavorare alla seconda edizione di LOVE MI – ha detto Fedez lo scorso anno e prosegue – È stata un’esperienza incredibile ed emozionante che ha raggiunto ovviamente l’apice la sera del concerto, ma anche tutta la parte organizzativa, che ho seguito in prima persona, è stata pazzesca! E così eccoci qui!”

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Oltre a Fedez, ci saranno Achille Lauro, Andrea Damante, Anna, Annalisa, Articolo 31 con J-Ax, Ava, Bresh, Caneda, Capo Plaza, Clara, Francesca Michielin, Fred De Palma, Gemitaiz, gIANMARIA, Il Pagante, La Sad, Lazza, Luigi Strangis, Mara Sattei, Massimo Pericolo, Matteo Paolillo, Miles, Rondodasosa, Speranza, Tananai, Tedua, Tony Effe, Emma Marrone, VillaBanks.

“Love MI vuole essere spazio gratuito e aperto alla contemporaneità in una città che non sempre regala cose”, ha detto Fedez. “Partito come idea per rilanciare gli appuntamenti live nelle piazze italiane e unire musica e beneficenza, è diventato un momento di unione, un vero e proprio rito annuale”.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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