Quindi alla fine, proprio a pochi metri dall’arrivo, praticamente … al fotofinish, mister Maurizio Sarri, promesso sposo della Roma, ecco è stato beffato da quel volpone di Mourinho, attore navigato, motivatore assoluto, coach capace e manager avvezzo a navigare nei fluidi mari agitati del footballshowbusiness mondiale.
Farà bene, calcisticamente parlando, Mourinho (porterà De Rossi come vice?) al calcio giallorosso? Mediaticamente parlando sicuramente sì, ma per far tornare a vincere la Magica, serviranno anche, se non soprattutto, giocatori congeniali alle alchimie del trainer portoghese, nome certamente più mediatico rispetto a quello del bravissimo maestro di football (senza show nella fattispecie) tosco campano.
Che farà ora Sarri? Mah … l’ex tecnico del Napoli (avrebbe rifiutato di tornare proprio al Napule l’inverno scorso) è oggi sorpreso da quanto successo a Roma, ed è sospeso tra l’Italia (Fiorentina? Milan? Atalanta?) e l’Inghilterra (Tottenham? Arsenal?).
Ah … nel frattempo, il poc’anzi menzionato Tottenham, ex club del Mourinho Josè, avrebbe fatto un sondaggio nei confronti di Gasperini, bravissimo allenatore della sorprendente, miracolosa Atalanta. E qui è doveroso aprire una parentesi.
Percassi presidentissimo della Dea Bergamasca, senza dubbio lascerebbe partire il Gasp qualora il diretto interessato glielo chiedesse. Ed eventualmente, in caso (possibilità molto remota oggi) di partenza di Gasperini, la nomination Sarri sarebbe una concreta opportunità. Attenzione infine al Milan, poiché se Pioli fallisse l’assalto alla Champions League, anche in questo caso rispunterebbe, per la Milano rossonera, la suggestione Sarri. Scommettiamo?
Stefano Mauri