Lifestylesocietà

SIAMO TUTTI NATI IL 22 FEBBRAIO 2020?

Riflessioni sulla disuguaglianza, la paura, l’addomesticamento, e il prosciutto sugli occhi.

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La situazione sociale economica e politica ci mostra tutta la disuguaglianza che nella solitudine e nell’isolamento noi uomini singolarmente stiamo affrontando. E’ una partita a scacchi tra la paura della morte e la morte vera che ci tocca a tutti considerare.

 

22 FEBBRAIO 2020
Giovanna P.V., gran figa prima di nascere, si dirigeva a Casale per un appuntamento e sceglieva di indossare gli stivali più belli. Passava al supermercato per una spesa veloce. Mentre era alle casse gli altoparlanti, invece dei soliti sconti, annunciavano “Emergenza coronavirus oggi è deceduta una donna di 75 anni a Casalpusterlengo …… ”
Arrivano le doglie forti e ravvicinate, doglie premature. Chiude e apri  gli occhi e guarda gli stivali top fashion che forse non indosserà più. Lei è un parto prematuro.  Nasce.

09 MARZO 2020
Siamo all’ottavo mese Enrica P.V . sta ascoltando Conte annunciare: TUTTA ITALIA ZONA ROSSA! L’impatto emotivo è forte, le acque si rompono. Bisogna tutelarsi e tutelare gli altri dal virus pensa, subito! Perché la mia responsabilità personale preme e la paura per i miei figli me e il bambino preme. Prima era una baby sitter in nero. L’ultima spinta: scrive un whatsapp alla famiglia. “Mi spiace da domani non posso più venire a curare Giulia.” S’incazzeranno, pensa, forse capiranno ma io non ho più tempo! Nasce.

13 MARZO 2020
Necessità di un Parto cesareo per la nascita di Marco P.V. L’azienda chiude. Il decreto si fa restrittivo. Marco pensa che non vuole nascere.
“Ehi aspettate un attimo; ma tutti quei clienti che ho incontrato fino a ieri?” Nessuno lo ascolta. L’operazione viene eseguita. Si trova catapultato nella realtà fuori da un utero in cui si sentiva immune dal virus e dal panico che oggi prova. Nasce Marco P.V. Marco  Post Virus.

Potrei raccontare altre storie perché SIAMO TUTTI NATI IL 22 FEBBRAIO 2020 e siamo ancora  più disuguali di prima.
Nati da parti a scadenza o anche a singhiozzo, a distanza, gestazioni da elefante (durano circa 21 mesi) figli tutti di questo governo che agisce a singhiozzo, cambia scadenze, crea distanze.
I ragionamenti sono fermi anche nelle menti degli esperti che esprimono autorevoli pareri diversi.  La mancanza di logica colpevolizza l’azione di ognuno. Alcune frasi diventano slogan e creano l’illusione che tutto passerà a breve. Basta non muoversi.
Se saremo bravi, batteremo non solo il virus ma torneremo a pensarci immortali.
La pandemia ci sta dicendo che dobbiamo stare in casa e così vivremo in eterno e questa follia ci erge a giudici del nostro vicino. La Pandemia non è uguale per tutti, discrimina a seconda della condizione sociale, della casa che si abita, della famiglia a cui si è obbligati ad appartenere. Anche la percezione del pericolo non è uguale per tutti.
Chi ancora lavora si sente parte di un mondo ancora in movimento.
Chi lavora da casa partecipa ad un gioco virtuale.
Chi è a casa inoccupato manca di visione futura e crede che la colpa di tutto sia negli altri.
La disperazione e la rabbia annientano chi invece è positivo e i morti li piange davvero con il dubbio che se gli altri avessero fatto questo o quello non sarebbe andata così.
Cosi ci portano a credere.
Questo virus ci ha azzerato e ci sta addomesticando cuore e ragione.
La situazione sociale economica e politica ci mostra tutta la disuguaglianza che nella solitudine e nell’isolamento noi uomini singolarmente stiamo affrontando.
E’ una partita a scacchi tra la paura della morte e la morte vera che ci tocca a tutti considerare.
E’ questo il concetto che ci accomuna. Il mondo siamo tutti noi, ci riguarda tutti.
Per questo leggo (non tutto, racconto, ascolto immagino per cercare di rimanere aperta per provare a immaginare e ad immaginarmi.
Troviamoci, raccontiamoci, apriamoci, ascoltiamoci. LASTANZADEIRACCONTDIEPIKUREA nasce per dare voce e colore alle nostre storie e alle nostre emozioni : bambini, adolescenti, adulti e anziani, Pensiamo davvero che la rabbia, l’isolamento la paura della morte e della vita oggi ci permetteranno di rinascere se rimaniamo a vivere soli e con il prosciutto sugli occhi?

Simona Tonini

epikureaconsulenza@gmail.com

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Simona Tonini

Mi chiamo Simona Tonini sono nata a Piacenza il sette novembre millenovecentosettantatre e a Piacenza tuttora risiedo. Sono Responsabile di Epikurea Associazione di Promozione Sociale che si occupa di culturale e cura delle relazioni. Mi dedico alla Progettazione Sociale, a creare laboratori per bambini, a utilizzare la creatività come cura del sè e strumento di espressione delle proprie emozioni. Artista, Arteterapeuta Esperta di Intelligenza Emotiva, Facilitatore di GruppI A.M.A. e curiosa indagatrice dell'essere Umano meraviglioso e non, che tutti siamo.. Queste competenze mi hanno permesso di riconoscere in Me la volontà di creare un percorso di Gruppo @donneperledonne. Chi siamo Noi Donne? Abbiamo una Visone Comune? Portiamo avanti una Sorellanza? Cosa ci divide e ci Unisce? ci sosteniamo? Donne con cui affronto e mi confronto rispetto al temi importanti del quotidiano, della maternità e non, della relazione d'affetto, d'amore e intima con noi stesse, del confronto come crescita , dell'EMPOWER - MENTE FEMMINILE e tanto altro. LaSymo che è la signora che tengo nelle mani è Colei che mi permette di ricordarmi che la vita è anche Gioco .Questi i temi che toccherò con e per voi attraverso i fatti di cronaca , interviste alle donne,le loro storie e il mio pensiero,e non solo, che qui raccoglierò per cercare un sentire comune se c'è e provare a capire Il nostro Universo femminile Oggi.

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