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Pompilio e Stefanelli dietro la scrivania. Thiago Motta in panchina: nasce la Juve di Cristiano Giuntoli

Giovanni Manna, attuale direttore sportivo della Juventus andrà invece al Napoli

Quindi Cristiano Giuntoli, Deus Ex Machina della Juventus è pronto a plasmare a sua immagine e somiglianza, l’area sport juventina. Al termine della stagione infatti, il direttore sportivo della Vecchia Signora Giovanni Manna dirà addio ai bianconeri per abbracciare l’inizio di una nuova avventura al Napoli. Contratto di cinque anni da direttore sportivo per ricostruire, calcisticamente parlando, il Napule.

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Giuntoli, dal canto suo, potrà riabbracciare Pompilio, storico collaboratore anche al Napoli. In arrivo pure Stefano Stefanelli dal Pisa, altro rinforzo per l’area sport, mentre si sta valutando, l’opportunità di tesserare Matteo Scala, altro calciofilo in orbita Giuntoli, col ruolo di capo scout dopo l’addio del bravo Tognozzi, approdato, nei mesi scorsi, al Granada nelle vesti di direttore sportivo. Insomma, il Risorgimento della Juventus, passerà inevitabilmente dalle prossime mosse dirigenziali di Giuntoli il quale ha individuato in mister Thiago Motta, l’erede di Massimiliano Allegri.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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