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Marco Mengoni è luce a San Siro. E con Elodie è pure sensualpop

‘Pazza Musica’ scritta anche dal cremasco Simonetta spacca

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Marco Mengoni e a sorpresa: una sensuale e ispiratissima Elodie, tra il pop e la ballad anni Novanta, hanno fatto, scatenati, quindi ballare e cantare a Milano lo stadio San Siro (Marco si è confermato luce che brilla) gremito di fan (oltre 58mila presenze) con la loro “Pazza Musica”

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Eh già… probabilmente Mengoni ed Elodie sono la coppia musicale del momento. Nella gara dei tormentoni estivi, il loro duetto sta andando fortissimo ed è la  terza traccia di Materia (Prisma), ultimo episodio della trilogia del cantante romano. È stata scritta dagli autori Paolo Antonacci, Davide Petrella, Davide Simonetta e Zef. Il relativo video, invece, è stato girato a Milano con la regia di Roberto Ortu e la fotografia di Francesco Piras e vede i due artisti scatenarsi a tempo di musica.

La canzone è anche una danza sensuale che invita a lasciar andare paure e ansie. E i due si sono scatenati ballando con grande energia e dando appunto la carica a tutti i presenti anche a San Siro.

Altissimo il momento nel quale Marco Mengoni, protagonista della data milanese del suo tour estivo, ha interpretato “Due Vite”, anche in questo caso c’è lo zampino ispirato dell’autore Simonetta, così come ha toccato corde intime quando ha lanciato il seguente, sentito consiglio: “Imparate a dire ti amo alle persone a cui volete bene e non sprecate queste occasioni. La vita è una sola”. Chapeau a Marco artista unico nel panorama musicale italiano, fantastico anche quando a modo suo è con stile ricercato ricca sfumature pop…

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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