
Edito da Mondadori, via Instagram (ma non aveva abbandonato i social?) Fedez ha presentato il suo libro “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra“. E il suo, beh è un raccontarsi senza filtri, come ha ben spiegato il rapper: “Galleggiare per anni sulla superficie delle cose. Correre, evitare, sorridere. Fuori va tutto bene. Dentro non lo sai. L’acqua è più profonda di come sembra da sopra. Evitare tutto ciò che ti costringe ad andare in profondità. Perché andare a fondo è annegare, è perdere il respiro. Ma è proprio vero che se non guardi il fondo, il fondo prima o poi ti tira a sé. Non è una scelta, e quando ci arrivi non puoi ignorare più niente. Emozioni. Responsabilità. Verità.
È lì che ho scritto Battito. È stato il momento chiave. Attraverso la scrittura ho capito che gli errori che non affronti tornano sempre, finché non li cogli davvero. Analizzare e rimettere in ordine quello che sembrava caotico è stato come iniziare a respirare per la prima volta sott’acqua. Scrivere questo libro è stato il passo successivo. Approcciare per la prima volta la scrittura senza il vincolo della rima. Qui ci sono errori, cadute, le parti che ho evitato per anni. Ricostruire e dare senso a ciò che, da fuori, poteva sembrare solo disordine. So che quello che farà discutere di più sarà la superficie. E forse per la prima volta nella mia vita è proprio la superficie a spaventarmi, e non il fondo. Perché l’acqua è sempre più profonda di come sembra da sopra”. Così ha scritto Fedez, per presentare il suo atteso libro.
Stefano Mauri
