
Hanno scritto, in merito alla sua nuova canzone appena uscita, sul sito Open, che Emma Marrone… “ha un merito è quello di saper leggere con straordinaria precisione la contemporaneità, quello che avviene nel mondo della musica italiana, e farlo proprio con grande naturalezza, senza la presunzione di dover per forza rimarcare la propria identità.

Anzi, alla fine dell’ascolto di questa “Brutta storia” la prima cosa che viene in mente è che Emma crescendo sta diventando un’ottima interprete, un’artista con le idee estremamente chiare. “Brutta storia” è un brano molto efficace, confezionato senza inseguire la hit, con una poetica che risulta diretta, che non perde mai il filo della narrazione, sostenuta da una composizione molto semplice e fresca, quella che sta facendo la fortuna di Olly. Una canzone nella quale è facile immedesimarsi e che si ascolta con grande piacere. La sensazione è che ogni tassello sia al posto giusto. Niente da dire”. Quindi … Chapeau Emma Marrone, il suo ultimo brano è bello perchè parla anche di noi.

Già ma non è che Emma pensa forse a tornare in gara all’Ariston per il Festival di Sanremo 2026?
Stefano Mauri
