
Come hanno sottolineato, sulla versione On Line di Tuttosport, si è quindi aperta ufficialmente l’era Gattuso. L’ex centrocampista, campione del Mondo nel 2006, è infatti stato nominato dalla Figc come nuovo commissario tecnico. Il suo compito? Riportare l’Italia al Mondiale dodici anni dopo l’ultima volta. L’allenatore si è presentato in conferenza stampa da Coverciano, assieme a lui anche Gravina e Buffon. Queste le prime parole di Gennaro Gattuso: “Questo è un sogno che si avvera, spero di essere all’altezza. So che il compito non è facile ma di facile nella vita non c’è nulla. Io e io mio staff sappiamo che c’è tanto da lavorare, ma c’è la consapevolezza di poter fare un grandissimo lavoro. C’è da lavorare, da andare in giro e parlare coi giocatori per entrare nella loro testa. Sento dire da tanti anni che non c’è talento, ma io penso che i giocatori ci siano e dobbiamo solo metterli nella condizione di farli esprimere al massimo. Ho Bonucci nel mio staff e poi altri cinque componenti che lavorano da anni con me. Prandelli, Zambrotta e Perrotta ci daranno una mano insieme a Viscidi. Io col Napoli ho perso una Champions con 77 punti, col Milan non ci sono andato per un punto. Con l’Hajduk dopo 19 anni ci siamo giocati il campionato con una squadra imbottita di giovani. Dipende poi come vengono scritte le cose: poi solo una squadra vince il campionato, solo una vince”.
Stefano Mauri