Notizie flashSocial StarsocietàSpettacolo

Bianca Balti da Chapeau ed esempio, non si è mai lamentata. Ed è tornata in copertina, alla grandissima

La super modella lodigiana non si è mai arresa e ha tanta voglia di vivere

Un maledetto cancro ovarico al terzo stadio e la fottuta paura di morire. Eh già, dallo scorso mese di settembre, la vita della supermodella lodigiana Bianca Balti è cambiata assai. Ma negli ultimi otto mesi, Bianca ha dato grande prova di coraggio: ha subito un’operazione, si è sottoposta a numerose terapie – condivise con i fan – e, a testa alta, come giustamente ha sottolineato la redazione di Leggo, si è mostrata, coraggiosamente, senza filtri, senza piangersi addosso, sui social completamente calva.

blank

E i successi personali, non le sono mai mancati: basti pensare alla co-conduzione della seconda serata di Sanremo 2025, oppure al primo taglio di capelli, ricresciuti dopo i cicli di chemioterapia. E nei giorni scorsi, leggera e bellissima, così Bianca Balti ha postato via social: “Ciao mamma! Sono sulla copertina di Vogue. Pensavo che sarei morta. Poi ho capito che sarei sopravvissuta, ma ho creduto che la mia carriera fosse finita per sempre. 8 mesi dopo, 3 mesi di remissione e sono sulla copertina di Vogue. Dammi un pizzicotto per favore… Sono troppo fortunata”. Ebbene sì: la copertina di “Vogue Adria” – edizione di Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Montenegro, Serbia e Slovenia – ha mostrato al mondo il volto di Bianca Balti in tutta la sua bellezza, con la seguente presentazione: “Bianca Balti è un simbolo di vittoria e di forza, che ci ricorda che la bellezza sta nelle imperfezioni e che il vero potere sta nella capacità di essere felici con noi stessi, anche quando sembra troppo difficile”.

Stefano Mauri

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie