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Annalisa è tornata alla grande. E con “Maschio” grazie anche a Davide Simonetta e Paolo Antonacci, lasciera’ il segno

La Pop Star ligure è attesa da un 2015 intenso assai

Annalisa è tornata, o meglio, non se ne è mai andata, ed è la protagonista della copertina del nuovo numero di Grazia in edicola. Sì… a pochi giorni dal suo ritorno sulle scene musicali, Annalisa ha parlato della bambina scatenata che è stata, della forza e indipendenza che vuole trasmettere con la musica a tutte le ragazze, delle volte che ha detto “ti amo” con una canzone e della capacità di alcuni uomini di mostrare la loro fragilità, una caratteristica che, dice, nessuno dovrebbe mai nascondere.

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Nel suo ultimo singolo, Maschio, scritto con Davide Simonetta e Paolo Antonacci, rovescia le parti, mette in discussione gli stereotipi di genere con un testo provocatorio: “Mi chiedo se la stessa cosa detta, vissuta, fatta da Annalisa- maschio, sarebbe percepita diversamente dalla stessa cosa fatta da Annalisa-femmina. Probabilmente sì, gli stereotipi e i ruoli di genere sono ancora molto radicati”, ha detto nell’intervista, l’ex concorrente di Amici.

E seguendo la linea della sua canzone, negli scatti del servizio fotografico realizzato con Grazia, Annalisa, gioca tra i vari stereotipi del mondo maschile, mantenendo il suo lato sexy.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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