
Sussurri (anticipati e ripresi da vari media, tra le altre cose) piemontesi, o meglio, sabaudi, dicono che John Elkann sarebbe stato, calcisticamente folgorato da Cesc Fabregas, trainer del Como rivelazione. Nota a margine: certe ultime dichiarazioni, del promettente tecnico, ecco sono state viste come una preparazione all’addio della panchina lariana. A proposito: occhio al socio di minoranza bianconero Tether, pronto a sottoscrivere l’aumento di capitale ventilato da Exor, inserendo, eventualmente, secondo anche un loro uomo, Juan Sartori, nel Cda.
E Cristiano Giuntoli? Mah, le grandi manovre societarie per l’estate, pronte a entrare nel vivo, potrebbero travolgere il Deus Ex Machina juventino; non a caso, poche settimane fa, John Elkann gli ha indirettamente bocciato l’idea di affidare la panca bianconero, per il dopo Thiago Motta, a Roberto Mancini. E se Giuntoli saluterà a giugno, occhio ai movimenti di Matteo Tognozzi, ex talent scout assai rimpianto. Quindi è Cesc Fabregas il dopo Igor Tudor? Questione di giorni e ne sapremo di più.
Stefano Mauri