
Al suo quarto Sanremo, Achille Lauro alla grandissima ha cantato “Incoscienti giovani”, ballata dove si celebra la voglia di vivere una passione sfrenata senza paura del futuro: “Amore mio veramente, se non mi ami muoio giovane”. Ebbene, scritta anche da Davide Simonetta da Bagnolo Cremasco: Artigiano della Musica che sta scrivendo pagine importanti, nel mondo musicale italiano.

Ebbene, “Incoscienti giovani” piace, intriga, apre scenari è l’inno dei ragazzi del fare, che sanno ancora sognare e che vogliono dire la loro. Insomma, per farla breve, Achille Lauro, Simonetta, Paolo Antonacci e gli altri compagni di lavoro, di fatto hanno creato un capolavoro vero, genuino, bellissimo, anti … maranza e, vitale. E tutti, non solo i giovani, cantano, “Incoscienti giovani”.
Stefano Mauri