
“Una grande soddisfazione vedere come il festival Hypermaremma sia sempre più in grado di raccontare e promuovere il nostro territorio attraverso l’arte e stia diventando ancora più conosciuto e attrattivo”. Così ha parlato, nei giorni scorsi, con la redazione del Giunto.net, Maddalena Ottali, assessore alla Cultura, Turismo e Commercio del Comune di Orbetello in occasione dell’inaugurazione di “To Separate the Sacred from the Profane”, l’istallazione artistica di Maria Loboda posizionata all’interno del parco archeologico dell’Antica città di Cosa. All’evento erano presenti anche Chiara Ferragni e Margherita Buy. Ah … Hypermaremma è un festival d’arte, diffuso nel territorio maremmano con un programma che si estende per tutto l’anno per far vivere e conoscere, appunto il suo territorio. E Chiara Ferragni da Cremona, da un po’ di tempo a questa parte, oltre alla Versilia ha iniziato a frequentare e, soprattutto, apprezzare, certi scorci e paesi maremmani. E i territori, grazie a lei, godono di nuova luce.
Intanto fa sussurrare una storia social dí Chiara da Cremona. Stavolta è una foto della sua mano, con su scritto “La Chiara che vorrei”. Ma la frase quasi passa in secondo piano, perché in primo piano c’è il tatuaggio del raviolo sorridente, quello fatto insieme a Fedez, simbolo di un amore che all’epoca sembrava incrollabile. Un dettaglio che, messo lì, proprio adesso, sa tanto di messaggio nascosto, ermetico o in codice, ma la Ferragni che vorremmo è soprattutto quella che sta bene con se stessa e si basta. E la Chiara Ferragni attuale è tanta roba. In tutti i sensi.
Stefano Mauri