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Elodie tutta per Giorgia: “A Sanremo non è stata sostenuta come avrebbe meritato”

E con Dimenticarsi alle 7, l’artista romana è arrivata dodicesima

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E’ una Elodie fumantina, come ha ben sottolineato la versione On Line di Vanity Fair, che non nasconde un certo fastidio, quella che si presenta sul palco di Domenica In alla corte di Mara Venier nel dopo Sanremo. Dopo aver conquistato un dodicesimo posto con la sua Dimenticarsi alle 7, Elodie è stata protagonista di qualche gossip, che la voleva particolarmente arrabbiata ieri sera dopo la sua esibizione sul palco dell’Ariston, forse – così si vociferava nei corridoi – per un vestito strappato.

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Giorgia, foto dai social

E così – parlando di polemiche – la introduce zia Mara, anche se non è lei a farla arrabbiare. Ci pensano i giornalisti, rei – secondo lei – di non aver dato il giusto supporto alla collega Giorgia, mancando di rispetto a lei e al suo bellissimo percorso artistico nella musica italiana. “Ci sono rimasta veramente male per Giorgia. Credo che sia stato irrispettoso per lei, per il suo talento, per la sua carriera e per il brano che aveva, e mi fa veramente incazzare”.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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