MusicaNotizie flashSocial StarsocietàSpettacolo

Pure sul menù delle nozze di Veronica Ferraro e Davide Simonetta c’è chi rosica?

Giù le mani dalla mortadella e dalla pasta al pesto

Ma neppure il menù di un matrimonio va bene al popolo del web? Allora l’influencer Veronica Ferraro e l’artista, musicista e compositore Davide Simonetta sposati in rito civile con una festa sobria ed elegante. E con qualche piccola sorpresa, come riporta il portale Open, che con tutta probabilità è passata inosservata agli ospiti ma che sui social network è diventa un caso. A quanto pare, oltre alla torta, soprattutto, è stato il menu a far alzare qualche sopracciglio a chi ha seguito l’evento da casa) e ha sempre da dire, rosicare e postare. Ah ecco le portare: Antipasto “Come a casa”: pane e mortadella. Primo piatto “La pasta di Veronica”: pasta al pesto semplice. Secondo “Le polpette di Davide”: polpette di manzo con salsa al pomodoro.

blank

Dolce “La torta di tutti”, e poi i vini. Un menu sui social giudicato minimalista, striminzito, e fin troppo semplice. L’influencer ha replicato il giorno seguente, con vari messaggi concisi: “Quella pasta era un omaggio a mio papà e per me valeva più di qualsiasi piatto raffinato che potessi tranquillamente scegliere. Non sapevo se scegliere te per tutta la vita o la pasta al pesto di mio papà. Così ho scelto entrambi. La scelta del menù aveva per noi un significato che va oltre tutto. E i nostri invitati avevano un ampio buffet prima e la pizza dopo, tranquilli”. Alle nozze c’erano Annalisa, Dargen D’Amico, Tananai, Emma, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, e nella cornice splendida di Villa Semenza, a Lecco, tutti gli artisti hanno cantato per gli sposi.

Stefano Mauri 

 

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie