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Amadeus serenamente sta lavorando al suo Sanremo

Lo scherzo di Fiorello all’amico ha lasciato il segno

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Il grande Fiorello, colui il quale, nel suo spazio televisivo mattutino ‘Viva Rai 2’, aveva agitato le acque, sussurrando che forse, l’amico Ama potrebbe non essere all’Ariston nel 2024, per presentare il Festival della Canzone Italiana, ecco ha chiarito, sempre utilizzando i microfoni della Rai, a Tv Talk, che si è trattato di uno scherzo ad Amadeus: “Ma secondo voi è reale un mondo in cui Amadeus dica ‘sai, non so se farò Sanremo?’. “Lo fa, lo fa, e vi dirò di più… se glielo chiedono fa pure il sesto!”.

Ma si sa… le voci sono dure a morire e così alcuni quotidiani hanno ripreso la presunta notizia secondo la quale Amadeus sarebbe ‘irritato’ per la presenza, durante il recente casting delle Nuove proposte, di ‘emissari Rai’ inviati per controllare ed evitare che vengano scelti personaggi a rischio e il ripetersi di baci ‘fluidi’ sul palco del Festival.

Detto ciò, è comunque bene sottolineare che non è ancora tempo di casting, non si sa ancora quale sia la data per inviare le candidature, ergo non è materialmente possibile che siano cominciate le audizioni. Al contrario, lo scorso anno la data era stata fissata al 12 maggio e in questo periodo Amadeus aveva effettivamente iniziato ad ascoltare i candidati. Ergo… fino a prova contraria, dietro le quinte, Ama, serenamente sta disegnando il suo Sanremo che verrà.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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