Notizie flashSocial Starsocietà

La senatrice a vita Liliana Segre: “Chiara Ferragni umile e disponibile”

Intervistata da Fabio Fazio, la Segre ha regalato pillole di saggezza

(continua dopo la pubblicità)

“Chiara Ferragni è stata molto graziosa con me ed è stata umile, mi è stata a sentire. È stata una nipote affettuosa”: parole della senatrice a vita e testimone della Shoah Liliana Segre, che durante la trasmissione televisiva “Che tempo che fa” su RaiTre è tornata a raccontare il suo duplice incontro con l’imprenditrice digitale, avvenuto nel giugno scorso. Era stata proprio la 92enne senatrice, nel maggio scorso a invitare l’influencer di Cremona a visitare il Memoriale della Shoa a Milano, in modo fosse  più conosciuto dai giovani.

chiara ferragni

“Ho visto che con suo marito Fedez si impegna nel sociale, mi piacerebbe molto conoscerla.

Incontro con Liliana Segre – Il vento si poserà – GUARDA

Ricordate, così aveva detto la Segre, durante una visita al Binario 21 milanese, interrato sotto la stazione Centrale, quello da cui negli anni Quaranta partivano i vagoni blindati carichi di ebrei e di deportati politici diretti ad Auschwitz.

E l’incontrò avvenne. La preoccupazione della senatrice è infatti quella che il ricordo dell’Olocausto possa svanire una volta che saranno scomparsi tutti i testimoni oculari di quella terribile pagina di storia: “Sono una delle ultimissime al mondo e con pessimismo e realismo dico che la Shoah sarà trattata in un rigo nei libri di storia, poi non ci sarà più neanche quello” ha detto a Fabio Fazio.

Stefano Mauri 

(continua dopo la pubblicità)

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie