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Max Allegri? Meno insegnante, ma più … allenatore del buon mister Sarri

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Allora, indubbiamente mister Maurizio Sarri, toscanocampano ruspante, fumante, fumantino e un tantino imbronciato, beh è un ottimo insegnante di football, un maestro davvero super e, in fondo, beh è anche un buon trainer di campo. Questo pur difettando in materia, importante a certe latitudini, delle pubbliche relazioni, ed eccedendo, limite pressante questo, in piagnistei un tantino sofistici e… nell’indossare costantemente una tuta a tratti persino stropicciata.

A questo bisogna aggiungere un particolare indicativo, vale a dire che i suoi predecessori alla guida del Napoli, cioè Mazzarri e Benitez, magari giochicchiando meno bene, alla piazza messaggi incisivi e vincenti, a modo loro li avevano lanciati e lasciati. Quando il Napule di Sarri, dato che l’insegnante di football potrebbe restare alla corte di Aurelio De Laurentiis vincerà qualcosina? Lo scopriremo vivendo, ma per fare questo l’ex mister vincente (che in provincia per vincere servono meno cose rispetto alle grandi piazze) dell’Empoli dovrebbe pensare meno alle prestazioni e concentrarsi maggiormente sull’incisività del giuoco. Non trovate?

Massimiliano Allegri? Non garba a molti juventini, personalmente neppure io impazzisco per lui, ma da quando è sulla sponda bianconera del Po torinese ha vinto sempre in Italia e inviato messaggi importantissimi in Europa. Pur conoscendo la tattica, Allegri, astuto toscano di mondo non ne fa un dogma e, reggendo le pressioni, lassù dove osano le aquile bada alla pratica evitando di opprimere i suoi allievi con tatticismi esasperanti – esasperati. Ergo, tra Sarri ed Allegri, meritatamente prevale il secondo. Dite che pur vincendo la Juventus gioca male? E come giocavano l’Inter di Mourinho e la Juve di Capello? Dulcis in fundo come gioca l’Atletico Madrid di Simeone?

Stefano Mauri

 

 

 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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