
Scrivere e creare storie è sempre stato un modo per estraniarsi da tutto. In adolescenza mi serviva per avere un mio piccolo mondo segreto, un momento dove tutto quello che mi circondava spariva. Negli anni questo angolo è rimasto immutato. Quando immagino,penso e scrivo tutto passa in secondo piano. Ed è così mentre monto i film. Ma tutto questo mondo solitario si scontra con i rapporti interpersonali che si creano con le persone che interpretano i personaggi. Ma sopratutto di contrasto mi da la possibilità di conoscere moltissime persone, tutte differenti. Amo descrivere agli attori un ruolo. E in ogni film ambisco ad avere “ Facce nuove”,come le chiamo io. Perché ogni persona è un mondo e il mio piccolo pianeta solitario si scontra con tutte queste vite piene e vive. All’inizio pensavo di dover conoscere a fondo chi recitava per poter scrivere qualcosa di vero su di loro. Poi ho scoperto che non è affatto necessario. Ma con molte persone si crea un feeling più di altre. Alcuni fanno un progetto e nulla più, altre negli anni vi partecipano ancora con estremo entusiasmo. e serve molto come sprono per continuare a sperimentare. Tutta questa prefazione per farvi capire che alla base di ogni personaggio che scrivo c’è un grosso lavoro psicologico. Solitamente sono personaggi con un passato turbolento o comunque che in un momento della vita sono portati a fare una scelta. E non sempre giusta. Alcune figure femminili dei miei film si ritrovano sempre ad un bivio dove la scelta le porterà al cambiamento. In questo ci sono due attrici che partecipano da anni senza timore di come sono riprese, donandosi senza remore. Sono Linda Bolognini . Vedete alcuni personaggi qui sotto.
E Laura Tucciarello che non hanno problemi, una volta capito il personaggio a lasciarsi trasportare anche in personaggi difficili e fastidiosi. Scrivere di donne al bivio mi piace molto. E le donne possono essere vittime, deboli ma anche combattive e reattive. Nonché terribili e vendicative.
Vi presento un cortometraggio girato nel 1999 dal titolo “ Aspetto”. Dove una donna è portata a fare una scelta per cambiare la sua situazione. Interpretato da Stefania Ferrari. Un’attrice che ha girato qualche film con me. Di grande talento che spero un giorno possa ritornare a partecipare ad un mio progetto.