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Clamoroso a Torino, Cr7 ad Andrea Agnelli: “Resto di sicuro, ma…”

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Allora ovviamente le parti hanno smentito, smentiscono e smentiranno, ma il dopo partita tra Ajax e Juventus, con gli olandesi bravi a eliminare i bianconeri dall’ossessione Champions, ecco qualche strascico l’ha lasciato.

Pure l’andata a Madrid, con l’Atletico vittorioso, prima di essere poi triturato a Torino, per la verità, col Max Allegri furioso (voleva subito Ramsey a gennaio il trainer livornese) aveva provocato malumori. Ma … ciò che è successo dopo il brutto Ko della Vecchia Signora coi ragazzi terribili di Amsterdam, mah è qualcosa di veramente troppo grande.

Sì …condizionale d’obbligo, un Cristiano Ronaldo letteralmente sotto choc per l’uscita di scena dall’Europa, col presidente Andrea Agnelli sarebbe stato chiaro, o meglio chiarissimo. Che ha fatto Cr7?

Al presidentissimo (il cugino, nonché deus ex machina dell’ industria di famiglia non ha digerito tanto il licenziamento di Marotta, quanto la sconfitta con l’Ajax, ndr) Ronaldo avrebbe ribadito la volontà di restare, ma a patto se ne vada l’allenatore di Livorno.

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Questo mentre poco prima, in diretta televisiva, Agnelli aveva appena confermato Malinconia Allegri per la stagione 2019 – 2020.

Che succederà ora all’Ombra della Mole? Lo scopriremo vivendo, ma la rosa juventina va radicalmente rivoluzionata e rinforzata. E uno, tra Cristiano Ronaldo e Massimiliano Allegri, ormai pare sia di troppo.

Stefano Mauri

 

 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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