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Sandra Milo, confessione choc: “Lo Stato mi ha confiscato tutto, ho pensato seriamente al suicidio”

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L’attrice e star della tv racconta il suo dramma a Silvia Toffanin. E dice: “Magari questa è l’ultima intervista televisiva che rilascio, voglio ritirarmi dalle scene, non ce la faccio più”. Sandra Milo sostiene di aver retto fino ad ora per amore dei figli: “Mi sento vittima di un’ingiustizia. Perché il mio Paese mi tratta così? Io non sono una criminale”. Perché non chiedere di beneficiare della legge 3 sul sovraindebitamento?

 

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Sandra Milo si confessa ai microfoni di Verissimo. Ed è un racconto pieno di angoscia, in cui l’attrice e conduttrice televisiva ammette di aver pensato al suicidio dopo che lo Stato le ha portato via tutto.

I GUAI CON IL FISCO- Sandra, che ha 86 anni, dice infatti a Silvia Toffanin: “Potrei fare un gesto estremo. In questo periodo ho pensato seriamente al suicidio, magari serve a qualcosa, sarebbe una scossa a cambiare le leggi”. Il motivo? I problemi che ha avuto con il fisco: “Magari questa è l’ultima intervista televisiva che rilascio, voglio ritirarmi dalle scene, non ce la faccio più. Lo Stato mi ha chiesto 3 milioni di euro, poi è sceso a 850.000 euro”.

L’AMORE PER I FIGLI- Una spirale che sembra non avere vie d’uscita: “Lavoro, lavoro ma non guadagno niente perché va tutto all’Agenzia delle Entrate. Mi hanno confiscato tutto”. E una vicenda della quale non ha mai voluto parlare prima: “Ho retto fino adesso perché non volevo che i miei figli sapessero di questa situazione, ma ora non ce la faccio più, non posso più lottare”.

 

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NON SONO UNA CRIMINALE- Quando Silvia Toffanin le fa presente che non deve nemmeno pensare ad uccidersi, Sandra si sfoga quasi in lacrime: “Mi sento vittima di un’ingiustizia. Perché il mio Paese mi tratta così? Io non sono una criminale. Ci sono delle regole, delle cose sbagliate che non si possono infrangere né aggirare, allora che sicurezza ho di vita?”

IL CONSIGLIO- Qualcuno potrebbe consigliarle di chiedere il sovraindebitamento, la legge 3/2012 che consente nel suo caso un accordo con i creditori (ovvero l’Agenzia delle Entrate) o la liquidazione patrimoniale. L’hanno ribattezzata legge salvasuicidi proprio per questa ragione. In proposito l’avvocato Claudio Defilippi ha rilasciato a Fronte del Blog diverse videointerviste, che consigliamo caldamente a chi si trova in guai simili.

Su Oggi.it, lo speciale con foto e video su Sandra Milo – QUI

Tutti gli interventi sul fisco dell’avvocato Claudio Defilippi su Fronte del Blog – SPECIALE

 

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