Bar SportFocusMediasocietà

Juve: lo scudettato Max Allegri pronto a restare. Ma deciderà il presidente Agnelli

(continua dopo la pubblicità)

 

 

 

Allora archiviato il settimo scudetto successivo (in Italia non ci sono rivali, ma per vincere in Europa servirebbe qualcosina in più) la Juventus sta già guardando avanti, oltre.

Mister Max Allegri, al suo quinto tricolore (uno col Milan, quattro con la Vecchia Signora) totale, superati i tentennamenti (oppure nessuna grande offerta gli è fin qui arrivata?) iniziali sembrerebbe disposto a restare a lavorare sulle sponde bianconere del Po, nella Torino che ormai ama, pur poco riamato.

Certo per costruire nuovi successi serviranno tanti rinforzi: ergo oltre a Spinazzola, Can e Caldara, anche per fronteggiare le inevitabili cessioni, qualcuno dovrà arrivare.

E … servono calciatori pesanti, importanti e pensanti. Ma vedrete che dal cilindro, Marotta e Paratici qualcosina tireranno fuori. Scommettiamo?

Allegri sicuramente confermato? Nedved ospite ai microfoni di Radio 24, il buon e bravo Max l’ha applaudito, promosso e confermatissimo, ma in tal senso, per ufficializzare il proseguimento del regno Allegri, ecco servirà la voce del presidentissimo.

Già l’ultima parola in merito spetterà al presidente Andrea Agnelli, colui il quale, un pensierino prima a Zidane, poi ad Ancelotti, quindi a Carrera, ergo a Gasperini, sottotraccia magari l’avrà pure fatto. Ma in definitiva, l’Allegri Quinto sa da farsi. E salvo cataclismi… si farà. O no?

Stefano Mauri

(continua dopo la pubblicità)

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie