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Icardi e Dybala: estate bollente? Ancelotti o Mancini Ct, Conte al Real? E Sarri?

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Si prospetta un’estate clamorosa tra Mondiale (una Sventura – Ventura l’assenza dell’Italia) in Russia, botti di calciomercato e … totoallenatori? Lo scopriremo vivendo, ma tanti indizi vanno verso quella direzione.

Sì perché il Real Madrid ha una voglia matta di Icardi e di piazzare in panchina Antonio Conte. Mentre il fantasista bianconero Dybala, lui che gradirebbe approdare al Psg, probabilmente finirà al centro di un’asta con protagoniste Barcellona e Manchester United. La Juventus valuterà esclusivamente offerte superiori ai 130milioni di euro. E il sostituto, tale Bernardeschi, Marotta e Paratici, “Volpe & Gatto” Bianconeri l’hanno già bello e impacchettato in casa.

Ciò detto intendiamoci: le valigie degli attaccanti argentini di Inter e Juventus, pur probabili, scontate non sono. Ma … i procuratori e l’entourage dei due diretti interessati, desiderosi di nuove dense e ben remunerate avventure, pur sottotraccia starebbero lavorando in tale direzione.

A giugno finalmente poi la nazionale azzurra italica avrà il suo commissario tecnico. Per il momento il traghettatore risponde al nome di Gigi Di Biagio.

Chi sarà il selezionatore azzurro? Uno tra Carletto Ancelotti (il favorito) e Roberto Mancini (autocandidatura pesante dell’ultima ora).

Mister Sarri? Le apparenze non devono trarre in inganno: da un lato il trainer toscocampano ha una voglia matta di Scudetto da vincere col Napoli. Ma dall’altro capo la tentazione di lasciare il Napule (per il Milan?) beh, c’è e persiste.

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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