CultureNewssocietà

I Ragni Zingari

(continua dopo la pubblicità)
(continua dopo la pubblicità)

blank

 

Dopo la vittoria al Premio John Polidori per la Letteratura Horror e a quattro anni di distanza dalla sua uscita con la storica casa editrice (non più attiva) le Edizioni Nero Press ha ripubblicato in versione ebook e in edizione rinnovata il romanzo di Nicola Lombardi I Ragni Zingari.

9 settembre. I Ragni Zingari esistono ben prima della storica data in cui il generale Badoglio rese noto l’armistizio firmato tra il governo italiano e gli Alleati. Una data che incrina le già scarse certezze di una guerra insensata e trasforma in invasori, così di punto in bianco, i vecchi alleati tedeschi. Perché i Ragni sono impressi nella memoria del suo protagonista, Michele, con il loro zampettare dentro e fuori lo specchio, oppure sulle pareti, mimetizzati dai contorni delle ombre. Altro non rappresentano se non il gotico turbamento dell’infanzia, il fantastico che popola le storie leggendarie, e narrate dal nonno Adelmo all’imbrunire, davanti al camino, trasformate, parola dopo parola, in una cappa di paura che soverchia il cuore di un bimbo.

9 settembre. La notizia dell’armistizio travolge ogni cosa. Le forze armate sono allo sbando, i soldati, etichettati dai tedeschi come traditori, si ritrovano nel caos a fare scelte individuali e rischiose. Si apre il capitolo più drammatico della storia italiana del secolo scorso, sempre oggetto di grandi confronti ideologici ma raramente catturato dalle grinfie di un romanziere. Michele, di stanza in Albania, coglie al balzo un’occasione offerta dal destino e decide di fare ritorno a casa. Una pistola nello zaino, tre colpi nel caricatore e una ferita alla testa. Certo che il suo sarà un viaggio difficile. Ma quello che non sa, è che una sorpresa è pronta, sulla porta di casa, a dargli il bentornato in famiglia. Il fratello Marco è scomparso senza lasciare traccia alcuna e una torbida quanto antica verità tornerà immediatamente a galla, crudele e dolorosa al pari dell’esperienza in guerra di Michele che si mette subito a caccia della verità.

Questi gli elementi narrativi con cui Nicola Lombardi riesce a modellare l’intera vicenda, coniugando al tempo stesso e con grande efficacia la recente tragedia di un popolo e quella più intima e privata di una famiglia qualunque. Nasce così un romanzo in grado di dare risalto alla guerra rappresentata come dannazione sociale, avvolta dalle brume di un’epoca, quella di un paesino di campagna dove esistono ancora gli odori di casa, magari stagnanti ma vitali, insieme alle teste d’aglio appese alle pareti, ai piatti sbrecciati e alle macchie di vino sul tavolo. Ma con I Ragni Zingari, il suo autore è capace anche di scavare nel profondo dei personaggi, tutti in equilibrio tra il possibile e l’impossibile, in parte ribelli, in parte soggiogati da una mentalità dove l’insoluto si fa strada attraverso anche l’omertà che copre un grave delitto passionale.

Nonostante i tanti elementi narrativi che all’apparenza fanno muovere questo romanzo nelle atmosfere da giallo stilato con la forza di immagini in bianco e nero da cinematografia anni ‘50, I Ragni Zingari riescono a far emergere l’orrore collettivo e individuale che si cela nel chiaroscuro delle tenebre.

Il gioco della frase palindroma che ci ha abituati fin da bambini alla conoscenza grammaticale, resta soprattutto il titolo di un romanzo che si impone con la sua scrittura rapida, snella e coinvolgente.  Non scade nelle tinte fosche, non occhieggia all’impatto morboso, e il suo grande pregio resta quello di non subire il fascino dell’essere ingabbiato in un genere.

Angelo Marenzana

L’ULTIMO NOIR DI ANGELO MARENZANA:

I RAGNI ZINGARI SU AMAZON:

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Angelo Marenzana

L’esordio nel campo della narrativa è con Frontiere (Mobydick, 1999) cui fa seguito la pubblicazione di un gran numero di racconti su Il Giallo Mondadori, Epix Mondadori, Urania, Stop, Crimen, Cronaca Vera, Omissis (Einaudi). Tra i romanzi, L’uomo dei temporali (Rizzoli 2013), Alle spalle del cielo (Baldini e Castoldi 2017) e L’ultima storia da raccontare (Watson Edizioni 2018 scritto a quattro mani con Danilo Arona). Per Nero Press ha pubblicato (con Danilo Arona e Luigi Milani) Solo il mare intorno e, in ebook, Tre fili di perle. Del 2017 è l’uscita de La scelta del Caporale (Edizioni della Goccia e in ebook per le Edizioni Algama) e del 2018 Il volo delle aquile di cristallo (Todaro Edizioni). Nel febbraio 2019 ha pubblicato Il delitto del fascista Nuvola Nera per Sergio Fanucci Editore nella collana Nero Italiano. Sempre per le Edizioni Algama è stato pubblicato in ebook il romanzo Hotel Moresco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie